Santa Maria in Trastevere dedica l’anniversario della sua fondazione all’Abbazia di San Giovanni Battista di Lucoli

 

Domenica 15 novembre sarà l’anniversario della dedicazione della Basilica di Santa Maria in Trastevere, fatta da Papa Giulio I (337-352). Per Trastevere e la Comunità di parrocchiani è sempre una giornata speciale: l’immagine della bellissima icona della Madonna della Clemenza è avvicinata all’adorazione dei fedeli e durante la celebrazione della messa parrocchiale viene celebrato il sacramento dell’Unzione per i malati.

 

Quest'anno, su iniziativa del gruppo dei giovani del catechismo, sono stati invitati i parrocchiani del paese di Lucoli (Aq) del cratere terremotato abruzzese.
I giovani di Santa Maria, già dai primi giorni seguenti al terremoto del 6 aprile, si sono recati alle tendopoli del territorio lucolano portando solidarietà.
Sono passati sette mesi tra l’emergenza dei primi giorni ed il lento ritorno ad una normalità sempre precaria a causa delle abitazioni distrutte ed anche per le chiese inagibili.

 


Per l’Aquila ed i Comuni del suo entroterra, dal 1.300, ci sono stati cinque terremoti distruttivi, si è sempre ricostruito tutto, ora si vive la quinta ricostruzione, con un contesto culturale e spirituale cambiato.
Da molte parti si argomenta, in modo contrapposto, sulle esigenze della ricostruzione: pensare prima alle case e poi, eventualmente, alle chiese considerate come dei luoghi di culto personale e non anche come monumenti o patrimonio culturale del territorio. La Comunità parrocchiale di Lucoli, ha nel cuore l’Abbazia di San Giovanni Battista fortemente danneggiata dal terremoto, da sempre centro della fede di quella terra, oltre che bene artistico locale di grande valore storico architettonico. I parrocchiani alla guida dei loro Pastori, hanno deciso di “spiccare il volo” con le ali simboliche della carità cristiana per superare i nodi della ricostruzione, attivandosi per iniziare a reperire i fondi. I giovani di Santa Maria in Trastevere hanno raccolto questo appello organizzando un festa solidale tra i parrocchiani i cui frutti saranno destinati alla ricostruzione dell’Abbazia.

Le cifre presunte necessarie si avvicinano ai cinque milioni di euro, la strada del reperimento dei fondi è molto lunga per i parrocchiani di Lucoli, che però vogliono percorrerla perché si riconoscono nell’identità del loro territorio che è reso leggibile anche dall’Abbazia di San Giovanni che già da prima dall’anno 1000 dominava la stretta valle ove oggi sono dislocate le diciassette frazioni del paese.

Siete tutti invitati alle festa della solidarietà che vede coinvolte due chiese plurimillenarie, non dimentichiamo che Santa Maria in Trastevere è la più antica Parrocchia di Roma!