Tratturi e transumanza:
cronaca di una “storia” dimenticata
di Domenico Di Pietro
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Le pecore, l’umile
animale dell’uomo, le tradizioni, i suoni e la vita dei pastori
sono stati al centro di un intenso pomeriggio di attività sabato
24 settembre presso l’Abbazia di San Giovanni Battista, la
cornice ideale.
L’idea di una manifestazione sulla transumanza nasce
dall’esigenza di riscoprire antichi valori e tradizioni che ci
hanno portato ad essere quello che siamo, non solo come società
ma soprattutto come uomini anche da un punto di vista
fisiologico. Un momento di riflessione, di rapporto culturale,
un momento di vera presa di coscienza del nostro passato, una
vera riflessione sulle nostre radici.
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Gli interventi si sono
susseguiti partendo da quello del Professor Aldo Lepidi, Preside
della Facoltà di Scienze dell’Università dell’Aquila, intervenuto al
dibattito, dove abbiamo appreso che noi europei a differenza degli
asiatici tolleriamo molto meglio il latte, come se la nostra fonte di
vita partisse dalla nostra bevanda di neonati.

Il pubblico nell'Abbazia di S. Giovanni
Battista
L’augurio di buona riuscita
per la giornata è stato dato dal Parroco Don Nicola che ha passato la
parola prima al Sindaco di Lucoli, Luciano Giannone, quindi al
Pro-Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila, Professor Roberto
Volpe e di lì, ad uno spettacolo di grande coinvolgimento emotivo, dato
dall’Associazione Corale Decima Sinfonia di Pescasseroli in
collaborazione con il gruppo del Maestro Piero Ricci alla zampogna, che
hanno eseguito canti popolari e dei quali abbiamo notato un'unica
stonatura: quella di essere stati troppo brevi!

Il poeta lucolano Elio Peretti
La Dott.ssa Melina Giandomenico, Capo Segreteria del Gabinetto Ministero
delle Politiche Agricole e Forestali ha aperto il convegno centrando il
carattere tecnico della manifestazione, mentre Il Professor Walter
Capezzali, Presidente della Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi,
ha messo in luce il profilo storico della transumanza, quindi è stata la
volta del Dottor Francesco Fucetola, Dirigente Settore Politiche
Ambientali Parchi e Agricoltura Provincia dell’Aquila, che ha parlato
delle risorse tecnico–economiche che l’ente sta mettendo in movimento
per la salvaguardia e la riscoperta dei tratturi.
E’ intervenuta quindi la Dott.ssa Anna Tranquilla Neri, Antropologa, che
ha approfondito lo studio del fenomeno della transumanza nella tesi di
laurea e Dott.ssa Beatrice Ricottilli Archivista, che ha fatto un rapido
escursus sui numeri, intesi come capi di bestiame e anche come rendite
ritrovate negli annali della pastorizia nella particolare veste
figurativa delle vecchie pergamene.
La manifestazione è
stata imperniata su “Adagio transumante”, composizione di versi
scritti da un poeta lucolano, Elio Peretti e da una sublime
cornice di musiche e balli messi a punto dall’Associazione
Culturale Deltensemble con una cornice di immagini del pittore
Giancarlo Flati.
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Il Prof.
Gianfranco Totani
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Il sindaco di Lucoli Giannone |
La composizione ha
saputo cogliere tutti gli aspetti della transumanza: dalla
partenza delle greggi, quindi l’abbandono delle proprie
famiglie, fino al ritorno a casa, dopo molti mesi. Una
narrazione di vita vissuta, di suoni e di riflessioni.
Interessante anche l'intervento del
regista lucolano Roberto Soldati che ci ha presentato l'anteprima
di un DVD sulla pastorizia che lui stesso sta preparando ed
infine concludendo il dibattito, ha passato il testimone ad un
intervento del Presidente della Pro Loco Lucoli Maurizio
Fiorenza che tra le altre cose ha letto una delle poesie di
carattere goliardico ''studiate e commentate" dall'Accademia
della Renna che pubblica i suoi lavori sul sito Que Nova News.
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Il perché è stato scelto
Lucoli per realizzare la manifestazione va ricercato negli annali della
pastorizia e ci sorprende, non poco, vedere che per diversi secoli in
cui si svolgeva costantemente il fenomeno della transumanza, Lucoli è
sempre nei primi tre posti per numero di capi di bestiame che migrano
verso la Puglia, superando addirittura la stessa città di L’Aquila.
Una terra la nostra piena di coraggio, lavoro e tradizione.

L'Associazione Corale Decima Sinfonia di Pescasseroli

Gli strumentisti del maestro Piero Ricci
Un merito particolare per il
lavoro di coordinazione e collaborazione tra tutti i partecipanti alla
giornata, enti compresi, e soprattutto per averci creduto fino in fondo,
va all'ideatore della manifestazione il Professor Gianfranco Totani,
docente presso la Facoltà di Ingegneria di L’Aquila, nonchè appassionato
ricercatore del periodo storico-culturale della transumanza. Un
ringraziamento va inoltre alle ragazze della Pro Loco Lucoli.
I saluti finali delle autorità e degli ospiti presenti dei comuni
limitrofi hanno preceduto il pianoforte del Maestro Carmine Colangeli e
il violino del Maestro Fabrizio Casu, il sassofono di Gianfranco Totani,
con l’organetto di Tiberio Boccanera, con il flauto di Edoardo Casu, e
il contrabbasso di Tonino Ieie; la forza esplosiva delle due soprano
Maria Paola Colaiuda e Stefania Discepoli, hanno dato vita alle voci
recitanti del testo, Paola Di Salvatore, Tiziana Gioia, Sergio Marziani,
in un connubio di grande impatto emotivo così l’Adagio Transumante
risuona con i Deltensamble.
Il ballo di un gruppo di ballerini del Centro Studi L'Aquila Danza
accompagnati dall'organetto ha portato colori ed allegria proprio come
una volta si accoglievano al ritorno i pastori e i loro greggi.

I ballerini del Centro Studi L'Aquila Danza
Al termine della
manifestazione l‘Azienda Agricola Guardiani Farchioni di Tocco da
Casauria ci ha offerto la degustazione del proprio vino, con pane
casereccio ed olio, il tutto accompagnato dalla magica atmosfera delle
fiaccole che illuminavano il Chiostro dell'Abbazia.
La serata si è conclusa con l'augurio, forse la speranza, che i nostri
padri pastori transumanti e la civiltà che li ha caratterizzati, possano
essere non solo ricordati ma considerati come le nostre radici, come il
motivo del nostro modo di essere e con la fierezza di un popolo che
nasce da una vita piena di dignità e sacrificio. Sui libri di storia
come gli Indiani d’America!
Per vedere il servizio sulla manifestazione trasmesso sul TG Rai3 Regionale
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